Clinica e Psicoterapia

Anch’io, in fondo, sono un pò psicologo perchè so ascoltare e aiuto i miei amici”

Ogni volta che una persona afferma ciò c’è uno psicoterapeuta in una parte del mondo che muore.
Oggigiorno c’è una strage di psicoterapeuti!!

La psicoterapia è una pratica terapeutica della psicologia clinica. E’ un percorso di trattamento dei disturbi psicologici che si realizza in una serie di incontri con un professionista psicoterapeuta (che, rispetto allo psicologo, ha seguito un percorso di specializzazione lungo quattro anni in seguito alla laurea e all’abilitazione alla professione).

Uno psicologo è solo psicologo. Uno psicologo psicoterapeuta è sia psicologo che psicoterapeuta.

Lo scopo della psicoterapia è promuovere un cambiamento tale da alleviare in modo stabile alcune forme di sofferenza emotiva. La psicoterapia ha l’obiettivo di riuscire ad alleviare la sofferenza e/o la sintomatologia, per consentire alle persone in cura di sperimentare uno stato di benessere fondato su una maggiore consapevolezza di sé. Oggetto d’intervento della psicoterapia quindi è la sofferenza creata dalla psicopatologia. L’intervento pertanto agisce mediante mezzi psicologici attraverso un rapporto clinico tra uno specialista ed un cliente.

Una persona decide di intraprendere un percorso di psicoterapia quando è bloccata. L’intervento psicoterapeutico non ha una durata prestabilita: questa varia secondo le persone, il tipo di problema e i personali ritmi di maturazione e trasformazione. Gli incontri possono avere cadenza settimanale (la maggior parte delle volte), bisettimanale o quindicinale. La psicoterapia può svolgersi con sedute individuali, di coppia, familiari o di gruppo, secondo le richieste, la tipologia di problema che emerge o le necessità strategiche di intervento. Oltre ai colloqui clinici, nel caso in cui siano presenti sintomi di elevata gravità (ansia acuta, depressione, deliri, allucinazioni, eccessiva elevazione dell’umore) può essere necessario l’ausilio di una terapia farmacologica, adeguatamente prescritta da uno psichiatra. La terapia farmacologia non si sostituisce al lavoro psicoterapeutico, ma lo affianca per permettere al paziente di portare avanti le normali attività della vita quotidiana e di usufruire di tutte le sue risorse per affrontare il momento critico.

Talvolta, soprattutto in contesti di coppia o familiari (e quando opportuno) svolgo co-terapia assieme ad un’altra collega. Questo permette un ampliamento delle prospettive e dei processi di trattamento, portando ad un accrescimento della soddisfazione terapeutica.

Quando lo ritengo opportuno, inoltre, applico nel mio intervento l’ E.M.D.R., una pratica psicoterapeutica volta alla ristrutturazione del ricordo traumatico.

Disponibilità anche via Skype, in linea con le raccomandazioni dettate dal Consiglio Nazionale degli Psicologi per l’utilizzo di tecnologie di comunicazione a distanza.

Sono disponibili delle convenzioni, consultale a questa pagina.